Saranno famosi’ a colpi di spazzola e phon 15/10/2002

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Concorsi e manifestazioni legate al mondo dello spettacolo e della televisione davvero non mancano, ma non sono molti quelli davvero interessati a disvelare il talento di chi vi prende parte.

Tra questi va annoverato, senza alcuna tema di smentita, il premio Tocco Magico, voluto da Sergio Valente dieci anni fa, con il sostegno del producer Edoardo Tasca, e riservato agli artisti della spazzola e del phon.

Ai parrucchieri, proprio a loro che agitando le forbici nell’’aria sono in grado di ridisegnare il look di una persona, è dedicata l’iniziativa, assurta col tempo a un vero e proprio evento mondano fissatosi nel cartellone autunnale della città partenopea, e non solo per quanti operano nel settore.

All’ultima edizione, quella svoltasi appena una settimana fa, ha preso parte anche un giovane lucerino, non nuovo a simili imprese.

Si tratta di Carlo Ventola, inserito nella categoria taglio.
Una giuria di esperti, in gran parte look-maker, ne ha premiato le originali creazioni tricotiche, con un quarto posto assoluto, che ne corrobora le speranze correlate all’accesso alla fase finale della prova, fissata a novembre.
L’avvio è stato foriero di soddisfazioni, se si pensa al nutrito parterre di vip, che non ha fatto mancare la propria partecipazione all’appuntamento.
A partire dalle due affascinanti conduttrici, Federica Moro e Barbara De Palma (interviste e filmati saranno trasmessi dal programma televisivo La vita in diretta di Michele Cucuzza, inserito nella fascia preserale di Raiuno), che in virtù della loro sfolgorante avvenenza hanno certo reso meno gravoso i compiti dei quaranta partecipanti, provenienti da ogni angolo del bel Paese.
Parrucchieri e acconciatori chiamati a darsi battaglia per la realizzazione nel campionato del look più estroso.

Ad accompagnare Carlo in questa ennesima avventura Maria Finizio, una debuttante, o quasi, visto che ha affiancato il suo pigmalione nella produzione dello show ‘Facciamo del bene facendo moda’, i cui ricavati sono stati devoluti per intero all’Airc (Associazione italiana ricerca sul cancro). “E’ stata un’esperienza unica e irripetibile”, afferma Carlo lanciando un complice sguardo alla sua accompagnatrice, ”che ci auguriamo di poter proseguire accedendo alle finali. “Sarebbe il coronamento di un sogno”, gli fa eco Maria, malcelando la sua emozione, “che sarei lieta si alimentasse di nuove esperienze da maturare di qui a breve, magari con la partecipazione a qualche spettacolo televisivo.



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